Secondo il rapporto Clusit, il 7,6% delle azioni di ransomware, phishing e DDoS hanno colpito le aziende italiane. Come sottolinea Luca Gabrielli, CEO di Cyber-Bee, questo fenomeno mostra quanto sia fondamentale adottare strategie solide per fronteggiare un panorama di minacce sempre più complesso.
E allora, cosa bisogna aspettarsi nel 2025?
1️⃣ L’AI sarà determinante, sia come difesa che come arma per i cybercriminali
2️⃣ Il modello Zero Trust guiderà le strategie di sicurezza aziendali
3️⃣ La “CyberSecurity Posture” sarà determinante nell’organizzazione dei processi di sicurezza aziendale per mitigare in modo efficace gli attuali rischi informatici.
4️⃣ Privacy e protezione dati saranno centrali per rispettare le nuove normative
5️⃣ Il phishing evoluto, con deepfake e attacchi mirati, aumenterà i rischi.
Per contrastare gli attacchi e minimizzare il rischio di danni, le aziende dovranno rafforzare la propria resilienza online sfruttando al massimo il potenziale della trasformazione tecnologica, investendo in cybersicurezza e aggiornando i propri protocolli sul rischio digitale. Cyber-Bee accompagna le organizzazioni italiane nella trasformazione digitale, integrando tecnologie innovative e competenze all’avanguardia per affrontare le sfide della cybersecurity.